Carnet de voyage realizzato con l'indice sul lunotto posteriore polveroso... ecco svelato perché non lavassi la macchina da un pò di tempo.
Ed ecco la scusa per non lavarla in futuro: mica posso cancellare questo scorcio del lungarno pisano, eheh.. son furbo.
O_o Mossè!
RispondiEliminaFaccio ancora fatica a crederci eh! Appena viste le foto pensavo fosse il paesino che si rifletteva sul vetro della macchina.. e invece..
Io che al massimo sui lunotti polverosi ci scrivo "Culo" o altre cagate simili..
Se passo per Pisa cmq ti porto anche la mia macchina.. almeno poi anche per lei la polvere infinita trova un senso :)
Ti mando un saluto,
e sempre un gran libro quello di Fante!
Ciao!
Fantastico!!!! Che ideona! E poi, sembra proprio il riflesso del paese! grande!
RispondiEliminaEh si, secondo me è il cielo che riflette sul vetro che fa assumere al disegno un aspetto quasi iperrealista... ma diamo a Cesare quel che è di Cesare o meglio ancora, diamo a Scott Wade ciò che è di Scott Wade. Il dito è mio ma l'ideona di "dipingere" sul vetro polveroso è sua (però lui usa i pennelli!), guardate qui: www.dirtycarart.com e stupitevi. Tanto ormai i complimenti li avete fatti e me li prendo :) L'avevo scritto nel post che sono furboooo!!
RispondiEliminaGrazie della visita!!!!