La stagione delle more
viene e va
All'improvviso senza accorgerti
la vivrai
ti sorprenderà...
Non starò a scrivere un'altra ricetta riguardante la marmellata di more, il web ne è pieno e tutte differiscono di pochi particolari. E poi pure io l'ho scopiazzata lì.
Durante la prima bollitura, prima di aggiungere lo zucchero, si forma un succo viola molto intenso che, dopo averlo assaggiato, non ho resistito alla tentazione di spalmarlo sulla carta per acquerelli. All'inizio, prima dell'asciugatura, il colore rende benissimo, tutto bello brillante e profumato che vien la voglia di leccare il foglio. Poi però, dopo l'assorbimento, si opacizza e tende sempre più ad assomigliare ad una macchia di sporco diventando scura e perdendo la trasparenza. (anche il disegno fa la sua parte e in quanto a bruttezza e banalità non scherza). La marmellata vera e propria invece, effettuando una stima a vista, sembra buona (in questo momento è ancora sul fornello), speriamo di non scazzare niente.
Per la prossima stagione delle more spero intanto di essere riuscito a togliere i semini che mi sono rimasti incastrati tra denti.
.....L'ho assaggiata! Ha un retrogusto come di affummicato, tipo salmone, ma è mangiabile giù!... forse dovevo spegnerla prima..
Ne abbiamo avute di occasion i
perdendole
non rimpiangerle
non rimpiangerle mai!
(succo di mora su carta per acquerelli)