Sabato 12 Dicembre esce il fumetto "Pontedera 1914: l'intrigo gamboni". Una storia Di Paolo Costagli con i disegni fatti da me.
Sul
finire del 1914 a Pontedera , a causa della guerra, dilaga la
disoccupazione e sulle piazze si fronteggiano gli agitatori
interventisti e i socialisti per la pace. Un misterioso assassino uccide
un beneamato industriale delle fornaci . Le indagini , sullo sfondo del
drammatico scontro sociale , si susseguono in un alternarsi di colpi di
scena mai definitivi per arrivare alla soluzione finale.
Dalla recensione di Mario Mannucci su QUI NEWS VALDERA: " (...) Le chiavi di lettura e di godibilità del libro sceneggiato da Paolo Costagli, disegnato da Massimo Bernacchi con Alessandro Remorini a
curare il 'lettering' e stampato da Bandecchi & Vivaldi sono una
mezza dozzina e più. Quella del giallo con l'assassino da scoprire può
essere la prima, ma soltanto 'inter pares', ovvero insieme alle altre.
Fra le quali la riscoperta innanzitutto fisica della Pontedera di un
secolo fa attraverso le vignette ispirate alle cartoline di allora, la
scoperta dei personaggi di fantasia che portano a pontederesi dei nostri
giorni, la scoperta del significato dei nomi e quella dei personaggi
reali di allora, come il futuro presidente della repubblica Giovanni Gronchi.
E ancora: le dinamiche politiche di allora che sempre più confluiscono
nei due filoni, neutralisti-pacifisti da una parte e interventisti
dall'altra nei confronti della imminente Grande Guerra dove moriranno
quasi 300 pontederesi. Dall'omicidio parte comunque tutto perché porta
gli investigatori, pubblici e privati, a chiedersi se l'imprenditore
Gamboni sia stato ammazzato perché 'padrone' o perché padrone umanitario
che voleva costruire case per gli operai che in tal modo diventavano
meno rivoluzionari. O magari perché la moglie Valentina piaceva a un
altro. L'opera è leggibile in mezzora ma ci si può e ci si deve tornar
sopra per sviscerane tutti i risvolti, sospesi tra realtà ne fantasia.
Un libro da non perdere per chi conosce e ama da sempre o si appresta,
per età o altro motivo, a conoscere e amare Pontedera col suo passato e
il suo presente."
Qui sotto due tavole in anteprima:
Nessun commento:
Posta un commento